Ages: sindacati e Rsu incontrano il commissario; lo stipendio di novembre si avvicina

SANTENA – 15 dicembre 2008 – Oggi pomeriggio Maurizio Civardi, commissario liquidatore della società Ages, ha incontrato i sindacati e le Rsu di Santena e Asti. La riunione è andata avanti per quasi due ore. I lavoratori hanno chiesto informazioni sulle possibilità di arrivo dello stipendio di novembre e sulle prospettive produttive dello stabilimento di Santena.

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Il commissario ha spiegato che sta lavorando per cercare una soluzione per il pagamento dello stipendio di novembre e ha lasciato intendere di essere vicino a una soluzione positiva. Molto più complicato appare il pagamento della tredicesima, dove non sono state fornite molte speranze.
Per quanto riguarda le prospettive produttive il commissario ha informato che Fiat intende mantenere il rapporto con Ages. La casa automobilistica torinese avrebbe rassicurato il commissario sulla continuità produttiva delle commesse dopo la pausa natalizia. Un atteggiamento che il sindacato e i lavoratori valutano positivamente per la gestione dell’amministrazione straordinaria. Sono invece del tutto infondate le voci che paventerebbero un probabile interessamento della Fiat per alcuni reparti dell’Ages: sindacati e Rsu ricordano che tali voci sono destituite di ogni fondamento e non portano benefici al momento attuale che l’Ages sta vivendo.
L’incontro con il commissario ha consentito a sindacato e Rsu di chiarire un episodio verificato venerdì scorso. I lavoratori sabato pomeriggio avevano informato di avere bloccato il tentativo di portare fuori dallo stabilimento alcuni macchinari. Secondo le prime verifiche fatte venerdì, il carico del mezzo non avrebbe avuto l’autorizzazione del commissario giudiziale. Dopo l’intervento delle Rsu il camion era stato scaricato e i macchinari erano tornati al loro posto. L’incontro di lunedì ha permesso di ridimensionare quanto accaduto: l’episodio è il frutto di una serie di incomprensioni. Sul camion era stato caricata una macchina dismessa da anni che, comunque, sarebbe di una qualche utilità per lo stabilimento che il gruppo Ages ha a Ceprano. Durante la riunione si è deciso che, da oggi, tutti i movimenti di macchinari verranno preventivamente comunicati alla Rsu, in modo da evitare incomprensioni e inutili tensioni, insorte anche per la non facile situazione che i lavoratori stanno vivendo ormai da anni.