Santena, scuola al via, intervista con l’assessore all’istruzione Patrizia Borgarello

Santena – 5 settembre 2010 – A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico si riporta una breve intervista con Patrizia Borgarello, esponente della Lega Nord, assessora all’Istruzione della Giunta Nicotra.

«Questa settimana in Giunta abbiamo approvato alcune delibere riguardanti la scuola – spiega Patrizia Borgarello –. Sono state determinate le tariffe per i servizi scolastici e dell’asilo nido. Non abbiamo deciso aumenti; le tariffe sono semplicemente state ritoccate in base al costo della vita.  Sempre in Giunta abbiamo ripartito alla scuola dell’infanzia San Giuseppe e all’istituto comprensivo parte dei fondi arrivati dalla Provincia per lo svolgimento delle funzioni di assistenza scolastica. Infine abbiamo accettato lo stanziamento regionale che consente di incrementare il numero dei posti disponibili presso l’asilo nido comunale».

«Ho preso contatti con l’assessore regionale all’istruzione Roberto Cirio – aggiunge Patrizia Borgarello –. La Giunta regionale di recente ha stanziato 10 milioni di euro a sostegno della scuola piemontese, prevedendo interventi finalizzati all’incremento dell’organico in via sussidiaria per superare alcuni problemi esistenti nelle scuole dei piccoli Comuni. Ho chiesto un incontro con l’assessore regionale per capire se esiste la possibilità di avere qualche aiuto anche per le scuole di Santena».

«Tra i tanti problemi esistenti e da risolvere per il mondo della scuola santenese – spiega Patrizia Borgarello – c’è la difficile situazione che interessa i ragazzi portatori di handicap. Il numero di insegnanti assegnati non consente una copertura adeguata rispetto ai bisogni. Nei prossimi giorni con la dirigente scolastica cercherò di capire in che modo si potrà intervenire per trovare una soluzione adeguata alle necessità esistenti».

Patrizia Borgarello continua: «Ricordo che anche quest’anno il Comune si impegna per garantire il tempo scuola in due classi prime, al Vignasso e alla Cavour. Medesima situazione si è verificata lo scorso anno. Dunque quest’anno l’intervento sulle classi a tempo parziale riguarderà due prime e due seconde. Sempre l’amministrazione comunale interviene per garantire la presenza di educatori durante il servizio mensa in quattro classi alle scuole medie. Si tratta di impegni che la giunta ha preso lo scorso anno e, naturalmente, intende mantenere».

«Naturalmente tutti sanno le casse del Comune non sono certo in una situazione florida – prosegue l’assessora all’Istruzione del carroccio –. Non solo, anche il Patto di stabilità limita e condiziona molto il nostro agire. Cercheremo di fare tutto il possibile e alla Regione chiederò di darci una mano per risolvere le criticità più grosse. Sempre questa settimana ho in agenda un incontro con la dirigente scolastica Giuliana Testori: insieme analizzeremo tutti i problemi presenti e vedremo cosa sarà possibile fare per presentarci all’apertura della scuola nella migliore situazione possibile».

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