Santena, revocata all’Upd Santenese la gestione degli impianti sportivi

Santena – 21 ottobre 2013 – La giunta comunale ha revocato all’Upd Santenese l’affidamento in concessione del servizio di gestione degli impianti sportivi comunali di via Trinità e di via Tetti Agostino.

up santeneseIn giunta Paolo Romano, assessore alle Politiche giovanili, culturali, sportive e di innovazione tecnologica, ha sintetizzato così la vicenda: «Con determinazione del responsabile del servizio nel maggio 2011 è stato aggiudicato all’associazione Upd Santenese, a seguito di gara d’appalto, l’affidamento in concessione del servizio di gestione e uso degli impianti sportivi “Renzo Cavagnero”, di Via Trinità e di via Tetti Agostino fino al 31 maggio 2016. Con deliberazione del consiglio comunale il 7 ottobre scorso è stato approvato un atto di indirizzo per l’adozione del provvedimento di revoca della gestione degli impianti sportivi comunali di via Trinità e di Via Tetti Agostino. Il consiglio ha stabilito di autorizzare la giunta comunale ad adottare il provvedimento di revoca della concessione in gestione e uso degli impianti sportivi».

In giunta l’assessore Paolo Romano ha ancora precisato: «L’articolo 11 del capitolato speciale d’appalto “Revoca dell’affidamento in gestione” prevede che l’amministrazione comunale concedente possa procedere alla revoca dell’assegnazione nei seguenti casi: per rilevanti motivi di pubblico interesse; per gravi motivi di ordine pubblico o gravi violazioni del regolamento comunale; per il venir meno della fiducia nei confronti del gestore dovuta al verificarsi di fatti o comportamenti incompatibili con la gestione di un bene pubblico. L’atto di revoca è preceduto da formale contestazione al soggetto gestore. La revoca della concessione è disposta con deliberazione della giunta comunale e ha effetto dal giorno stabilito dall’atto stesso. Nessuna pretesa il concessionario può avanzare a seguito dell’atto di revoca».

UpSantense«Le motivazioni esplicitate nella deliberazione del consiglio comunale, del 7 ottobre scorso – ha affermato Paolo Romano –  costituiscono per relatiorem i presupposti, di fatto e di diritto, che legittimano l’adozione del provvedimento di revoca. Nella deliberazione del consiglio comunale  si afferma che  “i fatti occorsi sono oggettivamente gravi, avendo determinato l’interruzione di un pubblico servizio a seguito di acclarate violazioni degli obblighi contrattuali” e che “situazioni debitorie risalenti all’anno 2008 hanno compromesso irrimediabilmente la fiducia dell’amministrazione comunale sulla capacità del concessionario di una corretta e finanziariamente sostenibile gestione del bene pubblico”. Ancora la delibera di consiglio aggiunge che “l’adozione del provvedimento di revoca non è lesiva degli interessi dell’associazione sportiva in quanto la stessa potrà utilizzare gli impianti sportivi comunali alle tariffe vigenti e con le agevolazioni previste per tutte le associazioni sportive santenesi” e, ancora “la revoca della concessione viene assunta anche a tutela degli interessi del destinatario, al fine di non esporre l’associazione Upd Santenese e, solidalmente, i suoi rappresentanti, al rischio di aggravamento della situazione debitoria”».

Sentita la relazione dell’assessore Romano, la giunta comunale ha deliberato di revocare e accertare l’intervenuta decadenza dell’Associazione Upd Santenese dall’affidamento in concessione del servizio di gestione degli impianti sportivi di via Trinità e di via Tetti Agostino del comune di Santena. L’Upd Santenese è ora obbligata a riconsegnare gli impianti sportivi entro quindici giorni dalla data di notificazione della presente deliberazione di revoca. Il comune di Santena entrerà in possesso degli impianti senza nulla dovere all’associazione Upd Santenese, fatta salva la facoltà dell’ente di agire per eventuali richieste di risarcimento danni a qualsiasi titolo patiti dal comune in relazione alla gestione degli impianti sportivi. Nella delibera si precisa che “qualora l’associazione Upd Santenese non procedesse al rilascio dell’immobile libero da persone e cose entro il termine assegnato, l’Amministrazione Comunale procederà all’esecuzione d’ufficio ai sensi dell’art. 823 del Codice Civile, trattandosi di tutelare un bene demaniale destinato a servizio pubblico”.

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Fonte: verbale di deliberazione della giunta comunale, seduta del 18 ottobre 2013, numero 172, con oggetto “Revoca e decadenza dell’Associazione Upd Santenese dall’affidamento in concessione del servizio di gestione degli impianti sportivi Renzo Cavagnero di via Trinità e di via Tetti Agostino”.

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Scarica la delibera di giunta:  Santena2013_GM172ok

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