Santena – 10 luglio 2014 – Paolo Romano è assessore alle Politiche giovanili, culturali, sportive e di innovazione tecnologica. Di seguito una breve intervista, con sei domande.
Assessore Paolo Romano, quale lavoro sinora è stato portato avanti con le associazioni cittadine?
«A livello sportivo direi che abbiamo compiuto passi in avanti sia nella collaborazione tra le varie associazioni sia nell’utilizzo delle strutture comunali – spiega Paolo Romano –. In particolare siamo riusciti a riprendere in mano la situazione degli impianti calcistici. Abbiamo anche rinnovato la convenzione per il palazzetto dello sport: una struttura che siamo riusciti a rendere viva e, soprattutto, a restituire alla città. Sono utilizzati e funzionano anche i locali annessi al palazzetto che sono sede di attività di alcuni gruppi. Sono pienamente utilizzate dalle associazioni anche le palestre delle scuole. Nell’ambito culturale si sta cercando di ricollocare la biblioteca civica – precisa Paolo Romano –. Per ora stiamo lavorando all’ipotesi di spostarla all’interno delle strutture di Cascina Nuova. A breve, abbiamo in agenda un incontro con gli amministratori della Città di Torino, per cercare di capire se si tratta di un’ipotesi percorribile e fattibile».
In tema di innovazione tecnologica cosa c’è da segnalare?
«Rispetto al lavoro portato avanti con le associazioni vi è da ricordare la realizzazione del sito ProSantena che ha l’obiettivo di valorizzare – e comunicare al maggior numero possibile di utenti – le iniziative delle oltre sessanta associazioni che operano in città. Direi che questo sito sta andando bene. Le associazioni alimentano il sito e, soprattutto, siamo riusciti ad evitare sovrapposizioni fra le iniziative messe in cantiere dai sodalizi santenesi. Sempre a livello informatico ricordo il completo rinnovo del sito istituzionale della città di Santena. Abbiamo poi portato la rete cablata alla scuola media Giovanni Falcone. Stiamo lavorando per far arrivare la rete Wi Fi alla scuola Camillo Cavour. Penso che in autunno potremo mettere a disposizione dei santenesi alcuni punti dove sarà disponibile la rete Wi Fi, gratuita. Stiamo anche lavorando per il completo ripristino della rete di videosorveglianza cittadina».
Rispetto al complesso cavouriano quali iniziative ha in cantiere l’amministrazione?
«Ogni assessorato sta cercando di lavorare per arrivare preparato quando saranno terminati i lavori di ristrutturazione del complesso con la realizzazione del museo nazionale dedicato a Camillo Cavour. Tutti noi assessori della giunta guidata dal sindaco Ugo Baldi ci stiamo muovendo per arrivare con iniziative concrete a cantieri conclusi. Nei prossimi giorni abbiamo in agenda un appuntamento con l’assessore della città di Torino Maurizio Braccialarghe che ha la delega alle attività e manifestazioni culturali, ai musei e al turismo».
Che tipo di richieste arrivano dalle associazioni cittadine?
«In genere le associazioni sono sempre molto disponibili e noi con loro lo siamo altrettanto. Tutta la giunta non ha pregiudizi di sorta nei confronti delle associazioni santenesi. Noi dialoghiamo con tutte. Naturalmente alcune sono molto presenti nella vita della città, mentre altre si dimostrano meno disponibili. Comunque noi cerchiamo sempre di coinvolgerle tutte. E mi piacerebbe con tutte le associazioni poter avere un dialogo libero e aperto».
Ci sono da segnalare rapporti con gli amministratori dei comuni vicini?
«Alcuni comuni vicini hanno appena rinnovato l’amministrazione: è il caso di Poirino e Villastellone. Con queste nuovi amministratori abbiamo già cominciato a dialogare. Con altri comuni i rapporti vanno avanti da tempo. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a progettare e realizzare anche iniziative che abbiano un respiro sovracomunale. Tra gli incontri realizzati va segnalato che, di recente, abbiamo avuto un incontro con l’assessore allo sport della città di Torino, Stefano Gallo, che ha avviato rapporti con alcuni comuni della città metropolitana. Il prossimo anno Torino sarà capitale europea dello sport: stiamo cercando di capire in che modo la nostra città potrà esser coinvolta in questo evento».
Avete sentore che siete arrivati a metà del mandato amministrativo?
«Certo, abbiamo ben presente questo aspetto – afferma Paolo Romano –. nei primi mesi siamo stati occupati a capire i fondamentali del funzionamento della macchina amministrativa comunale. Contemporaneamente abbiamo lavorato ai primi progetti. Nel suo complesso la nostra amministrazione ritiene di avere fatto qualcosa di nuovo rispetto al passato. Per quanto mi riguarda ho cercato di avviare manifestazioni non fine a se stesse ma con cadenza annuale. Occorre anche dire che nei primi mesi del nostro mandato abbiamo dovuto affrontare e trovare soluzione anche a situazioni complicate, retaggio delle precendenti amministrazioni. Abbiamo ben chiaro che, da qui al termine del mandato, dovremo programmare gli atti amministrativi tenendo conto del livello delle risorse, individuando gli obiettivi che s’intende perseguire, seguendo precise priorità. Intendiamo amministrare muovendoci soprattutto in prospettiva futura, con progetti a lungo respiro. Occorre anche ricordare che se si scorre il programma elettorale di Essere Santena una buona parte delle cose promesse sono già state realizzate».
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