Santena – 6 agosto 2014 – “Segnalazioni anonime criminalità organizzata e usura. Convocazione comitato ordine e sicurezza pubblico”: questo l’oggetto di una missiva che il sindaco Ugo Baldi nei giorni scorsi ha inviato alla Prefettura di Torino. Partendo dai recenti arresti di due persone che vivono in città, il sindaco, tra le altre cose, propone al Prefetto la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza. Di seguito, il testo della missiva.
Il sindaco Ugo Baldi, rivolgendosi al Prefetto di Torino Paola Basilone, scrive: «Illustre Prefetto, in seguito all’arresto di esponenti della criminalità organizzata avvenuto di recente in Santena,sono sorte forti preoccupazioni nell’opinione pubblica e nelle istituzioni. La comunità santenese è lusingata che si faccia giustizia e che gli arresti effettuati in città siano un punto fermo nella lotta alla criminalità. Tuttavia le gesta malavitose di singoli soggetti non devono portare alla criminalizzazione dell’intera comunità, in particolare della comunità calabrese che vive in città: una comunità numerosa che da oltre cinquant’anni vive e opera in Santena ed è armoniosamente inserita nella comunità locale».
«La nostra Amministrazione, in questi anni, in sinergia con le Forze dell’ordine e le Associazioni locali – prosegue il sindaco Ugo Baldi nella sua missiva – ha portato avanti fatti concreti nella lotta alla criminalità, mantenendo ferma e costante una politica di legalità mediante passi significativi. Basti citare, ad esempio: il conferimento della cittadinanza al testimone di giustizia signor Pino Masciari; la collaborazione con l’Arma dei Carabinieri – Compagnia di Santena e di Chieri – e il Corpo di Polizia Municipale per il monitoraggio del territorio; il contatto diretto con la cittadinanza, mediante Alert System, un sistema di vigilanza e allerta telefonico, e infine, la fattiva collaborazione con le associazioni Libera e l’Associazione nazionale Carabinieri».
Il sindaco Ugo Baldi prosegue ancora così: «Nonostante questi concreti interventi, proprio a seguito degli episodi di cronaca recentemente accaduti, sono venuto a conoscenza che siano giunte alla Forza Pubblica– in particolare al Capo della Squadra Mobile –, decine di segnalazioni anonime rispetto a fenomeni criminosi, in particolare all’usura. In qualità di Sindaco, non mi esimo mai di ricordare alla cittadinanza di effettuare le denunce nelle sedi opportune e di rivolgersi fiduciose alla Casa comunale o alle forze dell’ordine locali, per effettuare segnalazioni, trovare l’appoggio e l’attenzionenecessaria».
Dal sindaco arriva una proposta: «Per poter comprendere più a fondo la portata di tale fenomeno, nonché offrire risposte all’altezza della situazione e affrontare con urgenza il problema, raccogliendo il segnale di preoccupazione che i cittadini santenesi hanno espresso, si richiede l’opportunità di convocare il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza al fine di dare una risposta più corretta e adeguata che, le istituzioni competenti, tutte assieme, possono fornire in questo momento, ciascuna con la propria parte di responsabilità, per arginare il senso di insicurezza che – senza chiarimenti opportuni e autorevoli – può persistere tra la cittadinanza. Sono convinto che la nostra comunità stia ben mantenendo le distanze dai soggetti malavitosi, con comportamenti virtuosi e consolidando la conquista dispazie buon epratiche,evitando impossessamentidella città daparte dipersonaggi malavitosi. In attesa di riscontro, rimango a disposizione per ogni forma di collaborazione e di confronto con l’Autorità che Lei rappresenta. Con l’occasione Le giungano graditi i miei più distinti saluti».
**
Twitter @rossosantena