Santena – 16 aprile 2016 – Via libera dalla Giunta alla presentazione di un progetto finalizzato a impiantare una asparagiaia per prove varietali e per la sperimentazione, lo sviluppo tecnico e scientifico, la ricerca, la prevenzione, la cura di patologie dell’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, nel territorio Unesco, Aree Protette di Collina Po.
In Giunta comunale la proposta di deliberazione è stata illustrata dal vicesindaco Roberto Ghio, che ha detto: «Il Comune di Santena è impegnato a valorizzare le produzioni agricole di qualità, attraverso collaborazioni e interscambi con operatori del comparto agricolo, associazioni di categoria, operanti in particolare nell’ambito territoriale compreso tra i comuni di Moncalieri, Chieri e Carmagnola. L’impegno dell’Amministrazione comunale, degli agricoltori e delle associazioni territoriali di zona ha permesso di raggiungere obiettivi concreti: l’asparago di Santena è entrato a far parte dei prodotti tipici del Paniere della provincia di Torino, ma soprattutto, in questi ultimi anni, vi è stata una netta ripresa produttiva di asparagi, valorizzata da una attenta commercializzazione del prodotto e dell’aggiornamento della tecnica colturale».
Il vicesindaco Roberto Ghio ha ricordato come «In questi anni, in collaborazione con la Provincia di Torino sono state realizzate diverse iniziative e progetti di promozione turistica territoriale, come ad esempio “Strade dei colori e sapori”, che hanno coinvolto e coinvolgono sia i produttori orticoli di qualità sia i ristoratori. Le azioni intraprese hanno inteso promuovere la qualità dei prodotti anche attraverso il rapporto con il consumatore finale che avviene durante la vendita diretta e la consumazione in loco. L’Amministrazione comunale, con il coinvolgimento dei ristoratori, ha promosso l’utilizzo di prodotti stagionali locali, per garantire la qualità, la freschezza, la tracciabilità-rintracciabilità, la tradizione produttiva, la tradizione enogastronomia, la conoscenza e il rispetto del territorio». Sempre il vicesindaco Roberto Ghio ha aggiunto: «Il comparto agricolo e agroalimentare santenese e quello dei comuni limitrofi è ricco di esperienze imprenditoriali maturate e consolidate nei decenni, ma le difficoltà sui mercati agricoli tradizionali hanno portato a uno stato di indebolimento e di incertezza per molte aziende al quale occorre dare risposta. Nell’ambito del nuovo Piano di sviluppo rurale della Regione Piemonte sono anche ammesse manifestazioni di interesse per iniziative che valorizzino le produzioni del territorio e favoriscano la filiera corta, al fine di ottimizzare i costi e potenziare le capacità produttive degli imprenditori agricoli. La procedura di manifestazione di interesse consente la partecipazione alla filiera anche degli Enti locali».
Roberto Ghio ha chiarito così la proposta: «L’Associazione Produttori Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto ha richiesto all’Amministrazione comunale una manifestazione di interesse, non avente carattere vincolante, di adesione all’iniziativa di impiantare un’asparagiaia per prove varietali e per la sperimentazione, lo sviluppo tecnico e scientifico, la ricerca, la prevenzione, la cura di patologie dell’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, Pat, Prodotto agroalimentare tradizionale, nel territorio Unesco, Aree Protette di Collina Po». In Giunta comunale il vicesindaco ha precisato: «L’elaborazione progettuale è attualmente in via di definizione. Il soggetto gestore e attuatore sarà l’Associazione Produttori Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, con la collaborazione: dell’Associazione Amici della Fondazione Camillo Cavour di Santena; del Comune di Santena; dell’IIS Baldessano-Roccati, di Carmagnola; dell’Agrion, di Cuneo; dell’Università degli Studi, di Torino, Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari».
Il vicesindaco ha riassunto così gli obiettivi del progetto: «Valorizzare il patrimonio storico e culturale e agro-alimentare dell’area del Pat Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto che, da sempre, nutre l’area torinese con prodotti orticoli freschi e di qualità. Altro obiettivo del progetto è favorire l’integrazione della memoria e delle tradizioni agronomiche, costruite nei secoli, con il patrimonio culturale, storico, paesaggistico, ambientale e architettonico. Ancora, tra gli obiettivi, vi è quello di promuovere le relazioni tra soggetti privati e pubblici operanti: nell’istruzione secondaria e universitaria, nella ricerca, nella sperimentazione e nella formazione; nella promozione e valorizzazione di un bene storico-culturale di rilievo nazionale; nella produzione, selezione, e commercializzazione dell’asparago. Il progetto mira altresì a iniziative di sviluppo di processo e di prodotto e per la ricerca sulle patologie nel campo agro-ambientale, in particolare nell’orticoltura. Il progetto intende favorire la formazione e valorizzare il lavoro giovanile e femminile. Il progetto prevede di costituire, tra i soggetti partecipanti, un comitato di lavoro e di coordinamento permanente, incaricato di fornire indirizzi per accrescere la produttività e l’efficienza delle attività e di divulgare i risultati conseguiti. E’ altresì prevista la sperimentazione di procedure e tecnologie che migliorino la qualità del lavoro e dei prodotti così come la redditività delle imprese». Sentita l’articolata relazione del vicesindaco Roberto Ghio, la Giunta comunale ha deliberato la manifestazione dell’interesse della Città di Santena alla presentazione di un progetto finalizzato a impiantare una asparagiaia per prove varietali e per la sperimentazione, lo sviluppo tecnico e scientifico, la ricerca, la prevenzione, la cura di patologie dell’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, Pat, prodotto agroalimentare tradizionale, nel territorio Unesco, Aree Protette di Collina Po».
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Fonte: Città di Santena, verbale di deliberazione della Giunta comunale, seduta del giorno 14 aprile, numero 35, con oggetto: Manifestazione di interesse alla presentazione del progetto di sviluppo finalizzato all’impianto di una asparagiaia per prove varietali e per la sperimentazione, lo sviluppo tecnico e scientifico, la ricerca, la prevenzione, la cura di patologie dell’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, Pat, Prodotto agroalimentare tradizionale, nel territorio Unesco, Aree Protette di Collina Po.
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Scarica la delibera: Santena2016 GC35
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