SANTENA – 12 gennaio 2023 – Il consiglio comunale ha compiuto la verifica della quantità e qualità delle aree fabbricabili da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie. L’aula ha preso atto che non ve ne sono di disponibili.
Nella seduta di fine anno 2022, il 22 dicembre, la breve discussione sul punto è iniziata con Enrico Arnaudo, presidente del consiglio comunale, che ha letto l’oggetto del punto: “Verifica quantità e qualità delle aree fabbricabili da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, ai sensi delle leggi numero 167 del 1982, 875 del 1971, 457 del 1978 e determinazione del relativo prezzo di concessione”.
Il punto è stato presentato da Paolo Romano, vicesindaco di Santena e assessore della Giunta guidata da Roby Ghio, che ha detto: «Questa è una delibera tecnica. Non è passata neanche in Commissione, semplicemente perché non abbiamo aree in questione. Come richiesto dal bilancio comunale si tratta di stimare qualità, quantità e valore di queste aree fabbricabili da destinarsi alle residenza economica popolare, alle attività produttive e terziarie. Non essendoci disponibili tali aree il valore è zero». Paolo Romano ha aggiunto: «Faccio anche la dichiarazione di voto per Essere Santena. Il nostro voto sarà favorevole».
Roberto Ansaldi, capogruppo delle minoranza consiliare del Centro destra unito per Santena, ha detto questo: «Visto che non c’è niente votiamo anche noi favorevolmente…», suscitando l’ilarità dell’aula. A sorrisi appena terminati ha aggiunto: «Siamo favorevoli al nulla…». Dopo appena due minuti di discussione – un vero primato rispetto a quanto in genere avviene nell’aula del parlamentino santenese – il consiglio comunale è andato al voto. Il punto è stato approvato all’unanimità, dai 14 consiglieri presenti in aula.
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