Santena, rifunzionalizzazione impianto sportivo via Trinità. Riparto del credito del conto finale

SANTENA – 27 febbraio 2024 – Terminati i lavori di rifunzionalizzazione dell’impianto sportivo comunale di Via Trinità 10, ora è stato effettuato il riparto del credito nei confronti delle ditte che hanno svolto i lavori. Con questo atto amministrativo si chiude definitivamente la vicenda dei lavori all’impianto sportivo. Tempo pochi giorni – è in arrivo l’arredamento per il bar – e il centro sportivo sito nel quartiere Trinità, gestito dall’Asd Santena 2014, sarà finalmente riaperto.

Santena. Ingresso impianto sportivo di via Trinità 10

L’impegno di spesa per il riparto del credito del conto finale, per l’impianto di via Trinità, è arrivato con la determinazione 760, del Settore di Staff firmata, il 28 dicembre 2023, dal dirigente dell’area, avvocato Guglielmo Lo Presti.

La vicenda, in supersintesi, la si può riassumere così. L’appalto era stato aggiudicato al Rti, raggruppamento temporaneo di imprese Riscaldino Edilità di Riscaldino Silvio e E. Colombo, che aveva offerto un ribasso del 26,956 per cento, determinando un importo lavori per complessi euro 251.040,79. I lavori sono stati consegnati dalla direzione lavori all’impresa aggiudicataria in data 29 settembre 2021. Il 29 luglio 2022 l’Area amministrativa-tecnica della città di Santena ha approvata una perizia di variante, che ha comportato un aumento dell’importo contrattuale complessivo pari a euro 46.475,55. Il termine di conclusione lavori, tenuto conto della proroga accordata con l’approvazione della variante, risultava essere il 26 luglio 2022. I lavori – di contro – sono stati ultimati in data 10 luglio 2023, come risulta dal certificato di ultimazione lavori. Nel corso dei lavori l’impresa “Riscaldino Edilità di Riscaldino Silvio” ha iscritto nei registri di contabilità 39 di riserve per un ammontare di euro 309.212,54 di cui 93.996,15 tecniche ed euro 215.216,39 amministrative.

La città di Santena ha affidato all’ingegner Gino Cervato, componente dello studio professionale “Studio di Progettazione e Consulenza”, di Cervere, l’incarico di collaudare le opere e i lavori di rifunzionalizzazione dell’impianto sportivo. Il collaudatore incaricato ha quantificato in euro 11.649,81 lordi, oltre Iva, l’importo da corrispondere a titolo di riconoscimento delle riserve iscritte. La relazione al conto finale della Direzione lavori, datata 28 dicembre 2023, attesta che il Rti, esecutore dei lavori risulta creditore di importo finale complessivo di euro 47.965,15, oltre Iva 10%.
Nella determinazione della città di Santena si fa presente che nel capitolato d’appalto veniva fissata una penale giornaliera per il ritardo in un importo pari all’uno per mille dell’importo contrattuale dei lavori, nel limite massimo del 10 per cento dell’importo contrattuale, e per effetto del ritardo della conclusione lavori quantificati in giorni 349 (conclusione il 10 luglio 2023), l’ammontare della penale può coincidere con la misura massima applicabile pari a euro 26.886,03. All’impresa è stato inoltre riconosciuto l’adeguamento prezzi per un ulteriore importo di € 65.859,38.

Con la determinazione si fa presente che:
“la somma di euro 47.965,15, oltre Iva 10%, per complessivi euro 52.761,67,  è così ripartita:
-euro 26.434,65 in favore di Riscaldino Silvio, già impegnata per euro 15.995,29;
-euro26.327,02 in favore di Enrico Colombo, già impegnata per euro 21.378,06”.

Con la determinazione la città di Santena  impegna “la residua somma di euro 15.388,32, così ripartita:
-euro 10.439,36 in favore di Riscaldino Silvio;
-euro 4.948,96 in favore di Enrico Colombo”.

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